Un atto difficile da seguire

E 'sempre emozionante vedere un maturo, artista eccezionale sciopero in una nuova direzione. Quando due figure stabilite fanno in una sera, vi è il doppio del divertimento.
"Fun", non potrebbe essere la parola migliore per descrivere la danza di Denise Fujiwara ispirata commedia di Jean-Paul Sartre, No Exit, anche se contiene momenti comici.

Illuminazione netto di Roelof Peter Snippe suggerisce tre anelli di inferno come Miko Sobreira (Garcin), Sasha Ivanochko (Inez) e Rebecca Speranza Terry (Estelle) fanno la loro discesa verso il basso due balconi al piano palco.

Tre sedie bianche e un tavolo alto e magro sono gli unici arredi su una superficie bianca piazza che segna il soffocante, chiusa sala d'attesa dove tre peccatori condannati attendono il loro destino.

Costumi di Camellia Koo impostare i personaggi. In una camicia bianca e pantaloni marroni, Sobreira è un boulevardier fiducioso, un uomo dalla marca. Ivanochko, in camicia su misura, gilet e gonna dritta, ha un'efficienza ufficio-manager su di lei. In un abito cocktail economico marrone, a strapiombo sul décolleté, Terry è una civetta seducente.

Lottando prima di ignorare l'altro, e poi per fare qualche tipo di connessione a tre vie, ogni subisce un crollo totale. Ivanochko ha una Butoh-esqueconvulsion, bocca spalancata come se espellere tutta la vita dentro di lei. Per aiutare o no, di accettare aiuto o rifiutarla - molti stati in conflitto si rivelano sui loro volti dipinti di bianco,abiti da sposa, come maschere che si trasformano dal dolore alla pietà alla gioia. Philip Strong sonoro emotivo prende il comando.

L'ansia, la paura della morte, la paura degli altri, la speranza per la fuga - tutti questi giri di mente e più sono espressi in gioco in modo eseguita proprio non ha bisogno di parole. Si ha la sensazione che questo pezzo, come attentamente bilanciato i rami sulla testa di Tedd Robinson in REDD, non sarebbe venuto a compimento senza qualche chimica speciale tra creatore, ballerini, compositore, lighting designer e drammaturgo Elizabeth Langley.

Leggere, Sognare e morire sono le tre parti del REDD, assolo acronymic di Robinson. L'ultimo di una trilogia che comprende Rokudo (1996) e la trafila (2000), questa danza è più personale che altro ha fatto prima; confessionale, premuroso, autoironico e un addio alla sua carriera come solista.

Avvolto in un trench come un imbottita ispettore Clouseau, in un ampio, berretto di tweed piatto ad un angolo jaunty e stringate di spessore, si leva in piedi su un palco pieno di grandi piazze di lino che hanno scrivendo su di loro. Sono entrambi di script e costume.

Lui legge. Il testo sulla prima piazza riguarda i suoi vicini nel paese che lo hanno messo in guardia sui boschi e "gli orsi in cerca di cibo", dopo le nevi invernali iniziano a sciogliersi.

Una volta finito di un testo, egli avvolge la piazza intorno a lui, o di pali ad arte in un enorme cappello. Il suo testo si rivolge a pensieri di essere un artista: "Per portare a realtà che non era".

Parla: si mette su un paio di occhiali da lettura rotonde; si lega un panno dietro la schiena come un grembiule; lo fa la cosa che definisce la sua forma d'arte - unendo immagini con il commento. Un pianoforte solista suona musica lirica di Jozef Vlk.

Tutto questo condimento, si sa, può portare solo a spogliarsi, e alcuni cambi di costume spettacolari sarebbe ingiusto per rivelare. In Dreaming ("Se a realizzare i vostri sogni si smette di sognare."), Si alza su uno sgabello e legge da un diario dei sogni. E 'buffo, e mortalmente serio.
In Dying, egli saldi un lungo ramo di un albero e un ruolo di stoffa in testa, l'estensione di una pratica coreografico che ha spesso usato per portare un assolutezza Zen in essere fisico.

Come nelle opere del passato, Robinson giustappone le immagini selvaggiamente opposte - sentimenti e musica (Madama Butterfly e una ballata scozzese), una passeggiata signorile e un shimmy sbarazzina - per la produzione di una strana, bella sintesi. Questa volta, però, l'opera è pervasa da un senso struggente di addio a tutto questo.

Una conclusione trionfale al 30 stagione di DanceWorks, questo spettacolo rende per un atto molto difficile da seguire nella stagione a venire.